CONFINE. «Bastava così poco, così infinitamente poco per trovarsi al di là del confine oltre il quale nulla aveva più senso: l’amore, le convinzioni, la fede, la storia. Tutto il mistero della vita umana è nel fatto che essa si svolge in prossimità immediate, persino a contatto diretto con questo confine, che ne è separata non da chilometri, ma da un millimetro appena» (Il libro del riso e dell’oblio)
[Milan Kundera, Ottantanove parole, da Praga, poesia che scompare, 1985
trad. Giorgio Pirotti, Adelphi 2024, p. 56]