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(breve) viaggio in Portogallo #1

Breve resoconto in pillole di un breve viaggio in Portogallo

GIORNO 1 – INCONTRI IN AEROPORTO
I viaggiatori si svegliano alle 6 di mattina per prendere l’aereo che li porterà in Portogallo, più precisamente a Porto. Il suddetto aereo parte alle 11.30 e Bologna non è tanto lontana, ma i viaggiatori sanno bene che di Trenitalia non c’è da fidarsi, così arrivano in aeroporto con largo anticipo, tanto da fare due chiacchiere con un uomo solito andare in Portogallo per lavoro, per montare o supervisionare macchine e meccanismi. Ulteriori dettagli non sono dati nonostante la loquacità del personaggio, il quale li delizierà con qualche perla da viaggiatore esperto. Il narratore, che altri non è che uno dei due viaggiatori, ne ricorda (e riporta) un paio: “Per me la vacanza è stare a casa, dormire nel mio letto, andare a funghi” e “Se uno deve andare in Pakistan è meglio andare all’ospedale”. I viaggiatori per fortuna non devono andare in Pakistan, ma in Portogallo, che l’uomo ben più esperto di loro (non solo per l’età) sostiene essere una bella terra, dove andare con piacere. Continue Reading →