amnesie collettive e superproduzione di memoria

Quanto più una società dimentica, tanto più qualcuno produce, vende e completa con una memoria surrogato le cavità che si sono rese libere. L’industria leggera della memoria. Il passato, fatto di materiali leggeri, una memoria di plastica come uscita da una stampante 3D. Una memoria secondo le necessità e la domanda. Un nuovo Lego — diversi moduli del passato si offrono e si incastrano con precisione nel posto vuoto.
Tuttora persiste il dubbio se quello che descriviamo è una diagnosi o un meccanismo economico.


[Georgi Gospodinov, Cronorifugio, 2020
trad. Giuseppe Dell’Agata, Voland 2021, p.185]