il problema della solitudine

Penso che tutta la buona letteratura in qualche modo affronti il problema della solitudine e agisca come suo lenitivo. Siamo tutti tremendamente, tremendamente soli. Ma c’è qualcosa, quantomeno nei romanzi e nei racconti, che ti permette di entrare in intimità con il mondo, e con un’altra mente, e con certi personaggi, in un modo in cui non puoi proprio farlo nel mondo reale.


[David Foster Wallace, Intervista di Hugh Kennedy e Geoffrey Polk (1993)
da Un antidoto contro la solitudine, minimum fax 2018,
trad. Sara Antonelli, Francesco Pacifico e Martina Testa]