il significato di umanità

Ma ai miei aguzzini non importava niente dei vari gradi del dolore. L’unica cosa importante per loro era dimostrarmi cosa voglia dire vivere in un corpo in quanto corpo, un corpo che può coltivare delle idee a proposito della giustizia fintanto che è intero e in buona salute, ma che se ne dimentica subito, appena gli acchiappano la testa e gli ficcano dentro un tubo, per riempirlo di acqua salata finché non comincia a tossire e a a vomitare e a svuotarsi. Non sono venuti a farmi sputare la storia di quello che io avevo detto ai barbari e che i barbari avevano detto a me. Perciò non ho avuto modo di buttargli in faccia le nobili parole che mi ero preparato. Sono venuti nella mia cella per dimostrarmi il significato di umanità e nel giro di un’ora me l’hanno dimostrato, eccome.


[J.M. Coetzee, Aspettando i barbari
trad. Maria Baiocchi, Einaudi 2000, p. 145]